Balthus

Parigi, 1908 - Rossiniere, 2001

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Balthus, pseudonimo di Balthasar Kłossowski de Rola, è un famoso pittore francese nato a Parigi nel 1908. Fin dalla prima infanzia, si dimostra attratto dall’arte e dalla rappresentazione pittorica. Il suo primo libro di disegno, intitolato Mitsou, viene pubblicato quando Balthus ha appena 12 anni, sotto consiglio dello scrittore Rainer Maria Rilke.
All’inizio degli anni ’20, l’artista viaggia per l’Italia e si appassiona alle opere dei pittori pre-rinascimentali. Piero della Francesca è la sua principale fonte di ispirazione, da cui prende la passione per la rappresentazione della figura umana.
La sua prima personale si svolge nel 1934, anno a cui appartiene uno dei suoi quadri più interessanti, ”La Rue”. Nella maggior parte delle opere, vengono rappresentate figure femminili dall'aria malinconica ed enigmatica, che chiariscono il suo desiderio di “andare oltre l’estetica”.
All’inizio degli anni ’40, Balthus è costretto ad arruolarsi per difendere la Francia dagli attacchi dell’esercito tedesco. Si ferisce gravemente e viene congedato poco anni dopo. Decide quindi di trasferirsi in una fattoria nei pressi di Aix-les-Bains, dove lavora a due dei suoi dipinti più importanti, Paysage de Champrovent e The Living Room.
Nel 1961 si trasferisce a Roma, sotto l’invito del ministro della Cultura André Malraux. Ottiene la direzione dell'Accademia di Francia e continua ad esporre le sue opere in giro per il mondo. La fama internazionale dell’artista cresce costantemente, portandolo a presentare i propri quadri a New York, in Svizzera ed in Francia.