Egon Schiele

Tulln an der Donau, 1890 - Vienna, 1918

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Egon Leon Adolf Schiele è un artista austriaco, nato a Tulln an der Donau nel 1890. Insieme a Klimt, rientra nel gruppo dei pittori espressionisti, capaci di rappresentare brillantemente la dinamicità ed il tormento della realtà quotidiana.
E’ proprio Klimt a permettergli di entrare a gamba tesa nell’ambiente artistico viennese, aiutandolo ad organizzare la sua prima mostra personale (1908). Già dai primi quadri, emerge la passione di Egon Schiele nella rappresentazione dinamica della figura umana. Sensualità, erotismo e nudità si uniscono ad atmosfere cupe e sguardi malinconici, creando un contrasto unico nel suo genere.
Nel 1909 fonda il Neukunstgruppe, un gruppo di artisti di cui diviene presidente. Nello stesso periodo, espone alla Kunstschau e tiene una mostra alla Galerie Prisko. Abbandona per qualche anno la scena, cercando l’ispirazione in un piccolo paesino non troppo distante da Vienna. Realizza opere di nudo piuttosto audaci, che incontrano spesso la critica degli uomini del tempo. Insieme alle giovani modelle Egon Schiele realizza una lunga serie di autoritratti, che puntano a mostrare la sua vera natura.
A partire dal 1914, la modella Edith Harms diventa la sua unica musa ispiratrice, nonché sua moglie. Realizza per lei centinaia di disegni, in cui traspare la sua difficile lotta interiore.
Muore nel 1918, stroncato dalla febbre spagnola pochi mesi dopo aver perso l’amata moglie.