Fabio Mauri

Roma, 1926 - 2009

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Fabio Mauri, famoso artista italiano, è nato a Roma nel 1926. Viene spesso considerato come uno dei più grandi esponenti dell’avanguardia italiana del secondo dopoguerra. L'artista è stato autore di disegni, quadri, installazioni e proiezioni, trasformando la propria arte in un’esperienza da vivere minuto dopo minuto.
Inizia la sua carriera in compagnia di Pier Paolo Pasolini, con cui fonda la rivista “Il Setaccio” nel 1942. Qualche anno più tardi, tiene a Roma - presso la Galleria Aureliana - la sua prima personale.
Segue un periodo di ricerca e sperimentazione, che lo porterà alla realizzazione della collezione “Schermi”, una delle più celebri della sua produzione. Una lunga serie di quadri che riprendono l’immagine dello schermo televisivo, sempre più importante per la popolazione italiana.
Nel 1968, entra a far parte del gruppo di fondatori della rivista “Quindici”, avvicinandosi a personalità del calibro di Eco, Colombo, Costa, Giuliani e Filippini. I suoi ideali prendono il sopravvento sulla sua arte, che si trasforma in coraggiose performance.
Impossibile non citare le due performances del 1971, “Ebrea” e “Che cosa è il fascismo”, dedicate al suo ricordo della Guerra. La mostra sul fascismo, viaggia da Roma a Venezia, arrivando poi a New York (1974) e a Klagenfurt (1997).
Nel 2009 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nomina Fabio Mauri “Grande ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana”. Nel Maggio dello stesso anno, l’artista muore improvvisamente, lasciandoci in eredità le sue incredibili opere.