Gaetano Spinelli

Bitonto, 1877 - Firenze, 1945

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Gaetano Spinelli è un pittore italiano, originario di Bitonto (provincia di Bari) ma formatosi a Napoli all'istituto di Belle Arti ed alla scuola di Pittura (sotto lo guida di Filippo Palizzi e Domenico Morelli), dove venne in contatto con la pittura verista partenopea. Prosegue gli studi a Torino, all'Accademia Albertina ed al Museo Industriale, per poi iniziare la carriera di insegnante che lo porterà in giro per l'Italia. Prima il trasferimento a Catanzaro e poi in Sardegna, a Sassari, che si rivelerà molto importante per la sua formazione artistica. Rimane, infatti, colpito profondamente dai panorami dell'isola e dai suoi colori, così come dalle tradizioni popolari (rappresenterà spesso le donne sarde nei costumi tradizionali). A Sassari conoscerà anche sua moglie cui rimarrà sempre profondamente legato.
Nel 1906 una tappa importanza per Gaetano Spinelli, con il trasferimento a Firenze dove insegna all'istituto d'arte ed all'Accademia di Belle Arti. Il capoluogo toscano sarà la vera città di adizione dell'artista.
Gaetano Spinelli può essere definito un pittore appartenente al movimento dei postmacchiaioli toscani, anche se lo stesso artista rifiutava etichette ben definite. La caratteristica principale dei suoi quadri sono la luminosità dei colori, vero e proprio elemento distintivo che lo fa rientrare a pieno titolo nella pittura luminista. Per quanto riguarda i soggetti rappresentati sono scene di vita familiare, bambini e madri. Numerosi i ritratti che eseguiva su commissione per un pubblico nazionale ed internazionale, risultando particolarmente apprezzati. Da ricordare, infine, i paesaggi ed in particolare la rappresentazione della costa toscana nella zona di Livorno (in particolare Castiglioncello).