Mario Bionda

Torino, 1913 - Penango, 1985

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Mario Bionda nasce a Torino nel 1913. La sua attitudine al disegno è tale che a 14 anni si iscrive allo studio di Felice Casorati, che diventerà il suo grande maestro, nonostante le notevoli difficoltà economiche dei genitori. Resterà in questo studio fino ai 20 anni.
Il successo arriva con una forza e un'importanza tali da essere quasi inaspettato. La sua personalità, tuttavia, lo porta a isolarsi ancora di più. Non gli piace essere circondato dalla confusione della gente, quindi le sue opere parlano per lui. Partecipa alla Quadriennale di Roma nel 1935, 1955 e 1959, ed alla Biennale di Venezia nel 1958. La sua fama supera i confini nazionale quando viene invitato alla prestigiosa "Fraenkische Galerie der Stadt" di Norimberga nel 1958. Nello stesso anno si reca a Charleroi per l'"Art du XXI Siècle" e poi a Pittsburgh per la "Pittsburgh International Exhibition of Contemporary Painting and Sculpture". Nel 1961 è in Brasile per partecipare alla "VI Biennale" di San Paolo, dove viene invitato ad esporre le sue opere.
Numerose le esposizioni in Italia e nello specifico a Milano: nel 1965 alla Galleria del Milione, nel 1966 alla "III Mostra d'Arte Contemporanea" di Palazzo Reale e nel 1967 alla "I Mostra d'Arte Moderna e Tessiture Contemporanee" del Palazzo della Permanente.
Mario Bionda muore nel 1985 a Penango un piccolo paese vicino ad Asti.