Moses Levy

Tunisi, 1885 - Viareggio, 1968

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Moses Levy si forma presso l’Istituto di Belle Arti di Lucca dove conosce Lorenzo Viani. Entrambi decidono di frequentare i corsi organizzati dalla Scuola di Nudo presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze, sotto la guida di Giovanni Fattori. In questo frangente Moses Levy è attratto dalla grafica entrando in contatto con Renato Natali.
Nel 1907 partecipa alla Biennale di Venezia presentando una tempera attraverso la quale ottiene il primo riconoscimento artistico. Da questo momento l’autore partecipa a numerose rassegne espositive rimanendo in contatto con la sua terra natia. Nel 1935 partecipa ancora alla Biennale di Venezia e conseguentemente alla II Quadriennale di Roma.
Nel ventennio successivo Moses Levy espone continuamente in Italia, a Tunisi, a Parigi, in Svezia ed in Danimarca. Dalla terra di Tunisi affiorano i rosa e i marroni che uniti agli arancioni mescolati ai blu formano la sua cifra stilistica semplice e candida, dalla quale esce la salsedine del mare viareggino, località in cui si trasferisce negli anni Sessanta.