Paolo Gioli

Rovigo, 1942

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L’artista italiano Paolo Gioli, è nato a Sarzano nel 1942. Giovane e rivoluzionario amante della fotografia, rientra tra le personalità più influenti del “Cinema Sperimentale”. Le sue pellicole, che si uniscono con la produzione artistica e fotografica, sono state distribuite dal Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma e da LightCone a Parigi.
Durante l’adolescenza, l’artista ha la possibilità di passare del tempo a New York, entrando in contatto con le avanguardie del periodo. Rientra in Italia nel anni ’70, iniziando subito a partecipare alle attività della Cooperativa Cinema Indipendente di Roma.
Nel 1976 si trasferisce a Milano, dove dedica la propria attenzione alla fotografia. Sfrutta le polaroid - che chiama umido incunabolo della storia moderna - provando ad imprimere la fotografia su supporti diversi dalla pellicola. La foto diventa segno d’arte, parte integrante della sua ricerca stilistica.
Intorno agli anni ’80 Paolo Gioli rientra in Polesine, nella sua terra natale. Attualmente, vive e lavora a Lendinara.
Tra le mostre più interessanti che ha tenuto nel corso degli anni, bisogna citare diversi musei d’interesse. In particolare: l'Istituto Nazionale della Grafica-Calcografia di Roma (1981), la George Eastman House di Rochester (1986), i R.I.P. di Arles (1982-1998), il Museo Alinari di Firenze (1991), il Centro Pompidou di Parigi, l'Art Instritute of Chicago e il MoMA di New York.