Toni Benetton

Treviso, 1910 - 1996

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Toni Benetton, l’artista italiano nato a Treviso nel 1910, è considerato come uno dei più interessanti scultori contemporanei. In particolare, viene ricordato per le sue “macro-sculture”, opere gigantesche che riflettevano in pieno il suo pensiero.
Nel corso degli anni Toni Benetton sperimenta tecniche e materiali diversi, cercando di rendere le proprie sculture coinvolgenti ed espressive. Utilizza il bronzo, il gesso, la terracotta e, soprattutto, il ferro.
Negli anni ’60 realizza la sua prima “mostra-ambiente”, l’esposizione di alcune delle sue opere all’interno del Giardino Salomon di Solighetto. Questa mostra, così insolita e particolare per l’epoca, viene vista come uno dei primi parchi espositivi d’Italia.
Successivamente, nel 1967 decide di fondare l’Accademia Internazionale del Ferro, dedicata ad artisti e scultori in arrivo da tutto il mondo. Trasmette la propria passione e la propria conoscenza, continuando a produrre ed esporre nuove sculture.
Alla XII Mostra Internazionale di Architettura (Biennale di Venezia) presenta la serie “Townscapes”, un insieme di macrostrutture che avrebbero poi fatto parte di diversi complessi urbani.
La Biennale ha poi mantenuto alcune delle sue opere come pezzi permanenti, elogiando l’abilità e la delicatezza dell’artista. Senza il suo prezioso contributo, l’arte espositiva ambientale avrebbe impiegato molto più tempo a svilupparsi in Italia.