Claudio Cintoli

Imola, 1935 - Roma, 1978

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Claudio Cintoli si trasferisce con la famiglia a Recanati dove, attraverso lo zio restauratore e direttore dei Musei Vaticani, si appassiona all’arte. Frequenta l’Accademia di Belle Arti di Roma. La sua prima mostra personale avviene nel 1958 al Palazzo comunale di Recanati e, nello stesso anno Eugenio Battisti presenta la sua seconda personale a Roma, presso la galleria La Medusa.
In questo frangente Claudio Cintoli compie numerosi viaggi in Europa (Germania e Inghilterra), in cui realizza i suoi primi film d’animazione, oggi andati perduti. Nel 1965 si trasferisce a New York, collaborando con la Lindberg Productions. Torna a Roma nel 1968 presentando alcune performance presso la galleria L’Attico.
La cifra stilistica di Claudio Cintoli è principalmente segnica: vivaci segni ravvicinati costituiscono campiture di colore nero e grigio intervallate da timidi segni di colori primari. Una poetica gestuale che richiama il post – cubismo che nella totalità sviluppa sagome sembianti esplosioni.