Pompilio Mandelli

Luzzara, 1912 - Bologna, 2006

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Pompilio Mandelli è stato un pittore italiano legato al movimento "informale". La sua formazione artistica si svolge all'Accademia di Belle Arti di Bologna dove studia dal 1928. Le prime esperienze espositive sono presso mostre interprovinciali fasciste. Nel 1935 esordisce in una mostra Littoriali a Venezia, dove ottiene il primo premio e la possibilità di esporre alla Biennale l'anno successivo. Iniziò a lavorare con Francesco Arcangeli nel 1940, collaborazione che caratterizzerà tutta la sua carriera artistica. Insieme a Carlo Corsi, Aldo Borgonzoni e Luciano Minguzzi formò la galleria "Cronache" verso la fine della seconda guerra mondiale. Nel 1948 e nel 1950 espone alla Biennale di Venezia pezzi che erano ancora di natura figurativa.
Numerose le mostre personali di Pompilio Mandelli e l'inserimento di sue opere in notevoli antologiche del '900, tra cui quella al Salone del Podestà del Comune di Bologna dal 30 giugno al 3 settembre 1995, coordinata da Pier Giovanni Castagnoli, docente di storia dell'arte all'Università di Bologna.
Nel maggio 2006 muore a Bologna.