Vanni Viviani

San Giacomo delle Segnate, 1937 - San Giacomo Delle Segnate, 2002

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Vanni Viviani fin da giovane si trasferisce a Bolzano dove impronta la sua pittura sulla figurazione. A partire dal 1963 partecipa attivamente alle avanguardie eseguendo un ciclo di opere realizzare con spighe di grano applicate, simbolo dell’affollata umanità. Nel 1970 decide di trasferirsi a Milano abbandonando il concetto della collettività delle spighe e rivolgendosi alla singolarità della "mela", simbolo erotico e delle favole che ricorda la religiosità proposta da Piero Della Francesca. In questo frangente la critica esprime pareri molto positivi, definendolo un pittore prodigio.
Sul finire degli anni Settanta Vanni Viviani inaugura un nuovo studio ad Albissola, luogo in cui per vent’anni si rivolgerà alla ceramica realizzando opere uniche. Nel 1975 realizza l’opera "Monumento Vostro" e nel 1983 "Convito di Pietra", opera scelta per rappresentare l’arte italiana a Melbourne. Nel 1998 realizza "Pisaneide", un gruppo di quindici opere con le quali rappresenta la caduta della famosa Torre di Pisa (per fortuna sempre al suo posto).
Nel 2001 lo Young Museum di Revere gli dedica la personale "Geometrie del Seme". Si ricorda l’ultima esposizione avvenuta nel 2002 presso Palazzo Te a Mantova in cui l’autore sintetizza la sua carriera artistica, dalle "spighe" alle "mele" fino alla scultura in lamine di ferro.