Gaetano Previati

Ferrara, 1852 - Lavagna, 1920

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Il pittore italiano Gaetano Previati è nato a Ferrara nel 1852. Stilisticamente viene spesso associato al divisionismo, un fenomeno artistico derivato dal puntinismo francese.
L’artista si presenta al pubblico con l’opera “Gli Ostaggi di Crema”, una tela capace di suscitare forti emozioni, tanto da valergli il premio della Fondazione Canonica. Nel 1880 Gaetano Previati invia alla Nazionale di Torino il quadro “Valentino di Capua”, che ottiene il favore della critica.
Inizia così la sua carriera artistica, che lo porterà a produrre un numero impressionante di opere. La tela “Maternità”, realizzata nel 1890 per la Banca Popolare di Novara, viene considerata come il suo capolavoro Divisionista; il quadro che rappresenta le sue tendenze artistiche e tutte le influenze subite.
Nel 1901 partecipa all’edizione della Biennale di Venezia, dove gli viene dedicata un’intera sala. Lo stesso succede un anno più tardi, in occasione della Quadriennale di Torino. Qui l’artista espone 14 tele, dedicate al racconto della “Via Crucis”.
Successivamente, nell’Ottobre del 1907, partecipa al “Salon des peintres divisionnistes italiens”, organizzato dalla Galleria Grubicy. Presenta al pubblico francese la propria arte divisionista, ottenendo anche in questo caso un discreto successo.
Nel 1911 viene fondata la “Società per l’Arte di Gaetano Previati”, gestita da Alberto Grubicy e da una serie di azionisti secondari. L’artista muore nove anni dopo, nel 1920.